Il tunnel Sistema Riachuelo 3

19 raggiunti dal progetto. Infine, nel capitolo “La cultura”, viene ricostruito come l’umanità sogni, immagini, progetti la sua evoluzione, come ad esempio capire come sarebbe la vita stessa dell’uomo sotto la superficie terrestre: l’abitazione umana nel sottosuolo. E come quei sogni tendano a diventare realtà. A questo risponde la terza parte del libro con una rassegna storica di immagini tratte da opere letterarie e cinematografiche che testimoniano i frutti diversissimi della ricca immaginazione umana. Ma offre di più: l’individuazione di casi concreti di vita umana nelle città sotterranee, in passato in Cappadocia, oggi in Canada. Tra le immagini ricorrenti nella matrice visionaria dell’uomo, predomina quella del tunnel come percorso sotterraneo che lo conduce a varie destinazioni: al culto religioso, all’inferno, alla vita dell’oltretomba, al di là di quello che può vedere, al benessere e al minimo sforzo. Tutta questa dinamica immaginazione culturale spinge le persone nel corso dei secoli a sperimentare l’addomesticamento della Natura, la sua trasformazione in progetti, tentativi e opere. La prima parte di questo libro espone, con naturale orgoglio, un’opera di “tunneling” reale, prodotto dell’azienda Webuild , degna erede di quel Leonardo da Vinci menzionato, e della stessa nazionalità. Stiamo parlando del Tunnel Sistema Riachuelo 3, la più grande impresa tecnica realizzata negli ultimi anni in Argentina, di cui beneficeranno oltre quattro milioni di persone. La creatività tecnica dell’uomo torna all’uomo, essere immaginativo, culturale e tecnico. Ogni pagina è un’occasione di partecipare a quest’opera di “tunneling”, pagina per pagina, scavando nella realtà che l’opera gli propone. E alla fine del suo viaggio, il lettore arriverà ad apprezzare come le persone compiono un balzo dall’immaginazione ad una magnifica realtà. È nostro interesse stimolare il lettore, non solo a leggere la parte dedicata al progetto e alle sue caratteristiche tecniche che qui abbiamo riassunto in modo sintetico e semplice, ma anche ad affrontare il tema dei tunnel nella cultura. Il lettore si troverà così in una galleria con un bivio nei primi metri: da un lato, la prima variante, ovvero la parte Il lettore si troverà così in una galleria con un bivio nei primi metri: da un lato, la prima variante, ovvero la parte del libro dedicata al patrimonio tecnico del progetto, attraverso i 12 km che compongono il tunnel principale; dall’altro, un tunnel di lunghezza indefinita e il cui percorso sarà guidato solo dalla fantasia.

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